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Tumore al seno questo autunno l’accertamento gratuito promosso da A.R.R.T.

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Prosegue l’iniziativa dell’ARRT, denominata “IO DONNA GIOCO D’ANTICIPO”, con l’accertamento gratuito di primo livello per donne al di sotto dei 45 anni, visita senologica ed ecografia mammaria nel periodo ottobre – novembre 2019.

Rimanete in contatto prossimamente forniremo tutte le informazioni inerenti all’iniziativa attraverso questo sito web e la nostra pagina Facebook.

Il tumore al seno è la più frequente neoplasia nel sesso femminile e rappresenta la prima causa di morte per patologia oncologica.
Le ultime statistiche, però, ci dicono che la percentuale di mortalità è in diminuzione, grazie ai protocolli di screening mammografici, che hanno permesso di individuar tumori sempre più in fase precoce e quindi più curabili.
Pertanto l’obiettivo è di intensificare tali controlli e aumentare le percentuali di adesione delle donne alle campagne di prevenzione secondaria.
Tuttavia non esistono screening mammografici in modo sistematico nelle donne al di sotto dei 50 anni, soprattutto per i limiti della tecnica mammografica dovuti al seno denso e opaco delle donne giovani.
Solo alcune regioni (Toscana, Emila Romagna) hanno predisposto lo screening mammografico annuale nelle donne dai 45 ai 50 anni.
Di rado di parla del ca mammario nelle donne giovani, sempre più frequente: nel 7% dei casi le neoplasie mammarie vengono riscontrate in donne di età inferiore ai 40 anni. Tale percentuale negli ultimi 15 anni ha registrato un incremento del 25% dei casi.
La scarsa sensibilità al rischio di insorgenza del ca al seno delle donne giovani porta a sottovalutare tale eventualità. Il tumore in questa fascia di età è più virulento, più aggressivo, si sviluppa più rapidamente che nelle donne più anziane e le lesioni nel 45% dei casi superano spesso i 2 cm di dimensioni. La scoperta di una neoformazione mammaria avviene ad opera delle giovani donne con l’autopalpazione.

Pertanto è fondamentale per le donne anche in età giovanile:

  • Promuovere l’autopalpazione.
  • Sensibilizzare le donne e i medici in merito alla consapevolezza che anche una donna giovane può sviluppare un cancro.

L’ecografia mammaria è un’indagine semplice e sicura che si basa sull’emissione di ultrasuoni a bassa frequenza e alta intensità che non si ritiene possano provocare danni all’organismo, nemmeno nei soggetti particolarmente sensibili come le donne in gravidanza. La sonda che emette gli ultrasuoni viene passata sul seno, cosparso di un sottile strato di gel acquoso che, facendo aderire meglio la sonda alla pelle, consente di visualizzare immagini di migliore qualità.
Gli ultrasuoni emessi dalla sonda sono riflessi in maniera diversa a seconda del tipo di tessuto. Ciò consente di individuare eventuali formazioni all’interno del seno e distinguere tra quelle a contenuto liquido e quelle a contenuto solido.

Nella maggior parte dei casi l’ecografia mammaria non è un’alternativa alla mammografia e i due esami sono complementari. Nelle donne più giovani, in cui il tessuto ghiandolare è più denso, i risultati dell’ecografia offrono maggiori informazioni rispetto a quelli della mammografia

La prevenzione è ancora l’unica arma per combattere il cancro al seno.

Dr. Antonio Parrella